lunedì 5 febbraio 2018

Traslochi: con il fai da te lo stress è eccessivo.

Cosa considerare
Prima di decidere il tipo di trasloco che si intende effettuare è importante valutare il budget a disposizione. Se tale budget è ridotto occorre fare una lista di tutte le operazioni da svolgere, cercando di chiarire quali intendiamo siano effettuate dall’azienda di traslochi. Una volta deciso quali operazioni demandare ad altri e selezionato l’azienda che ci aiuterà è bene farsi dare un preventivo dettagliato, in cui sono elencate tutte le operazioni di cui non dovremo preoccuparci. In genere tali preventivi comprendono tante diverse fasi e operazioni da svolgere, che non conviene in alcun modo fare da soli. Questo perché si tratta di attività per cui pagheremo comunque, anche se dovessimo riuscire ad effettuarle prima dell’arrivo degli operai.



Prima o poi capita a tutti di dover traslocare; diverse ricerche hanno dimostrato come questo tipo di attività sia per molte persone una elevata fonte di stress, anche più del lavoro e delle preoccupazioni quotidiane. Oltre alle mille operazioni da svolgere, che possono essere anche pesanti e fonte di preoccupazione, chi trasloca deve già sopportare lo stress di una nuova vita: un nuovo quartiere, nuovi vicini di casa e nuove abitudini quotidiane. Per questo motivo da diverse fonti appare chiaro come sia sempre decisamente meglio contattare un’azienda specializzata. Questo permette di limitare almeno una delle fonti di stress, quella più facilmente controllabile.
Il costo di un trasloco
che si tratti di traslochi nazionali o internazionali, ciò che ferma mole persone dal contattare una ditta specializzata è il costo totale del trasloco. Conviene però ricordare che non sempre tale operazione è così costosa quanto si pensa, soprattutto perché oggi esistono formule di vario tipo, che consentono di approfittare anche solo di ciò che effettivamente ci serve. Quando si pensa al trasloco tramite professionisti infatti si ritiene di doversi per forza far aiutare in tutte le operazioni di trasferimento, a partire dall’inscatolamento dei propri averi fino al trasporto nella nuova casa. In realtà esistono formule molto versatili, che consentono di contenere i costi totali.
Un trasloco low cost
Sono vari i modi che permettono di rendere il trasloco un momento meno stressante, pur contenendone i costi. Come primo passo è possibile decidere di predisporre buona parte dei propri averi da soli, cominciando con un grande anticipo, anche varie settimane prima rispetto al trasferimento. Svuotare armadi e cassetti e predisporre scatole per il trasporto può essere visto come un momento utile a valutare ciò che si possiede, cercando di eliminare tutto ciò che non si utilizza. Queste operazioni si possono cominciare non appena si comincia a cercare la nuova casa, predisponendo un ambiente della casa a magazzino, dove posizionare tutto ciò che si dovrà portare con sé. Per un trasloco veramente low cost si può anche decidere di richiedere all’azienda specializzata solo il trasporto dei materiali, fino al piano stradale al di fuori della nuova abitazione; o anche solo il lavoro di facchinaggio, per lo spostamento di pacchi e scatole da parte di professionisti del settore.
fonte: H24